Creazione dei supporti per la stampa 3D con Z-Brush

Pietro Meloni Stampa 3D, ZBrush, Zortrax 0 Comments

Nella stampa 3D FDM, specialmente se si utilizza una stampante con un solo estrusore per ottimizzare la qualità di stampa, i supporti giocano un ruolo fondamentale.

Alcuni programmi di slicing (es. Z-Suite) sono molto efficienti nella creazione automatica dei supporti, e li generano in modo che questi possano successivamente venire rimossi con notevole semplicità. Tuttavia, sempre di generazione automatica si tratta. Ovvero, importando un modello che presenta zone in sottosquadro, i supporti verranno generati con elementi verticali che dalle zone da supportare vengono estesi sino al piano di lavoro o sino alla superficie sottostante più vicina. In questo secondo caso, avremo dei supporti che da entrambi i lati (in basso e in alto) insistono su aree del modello. La loro rimozione può lasciare tracce complesse da rimuovere, in particolare se sono stati generati su superfici non uniformi (es., a partire da un drappeggio etc).

L’alternativa per risolvere queste situazioni è generare “volontariamente” dei supporti in fase di modellazione (cosa che consente di collocarli a proprio piacimento), e di eseguire successivamente lo slicing senza generazione automatica dei supporti.

La procedura è ovviamente un po’ più complessa rispetto alla generazione automatica, ma consente di avere un maggiore controllo su come i supporti verranno creati, e di fare in modo che la loro rimozione risulti semplice. Nel video, viene impiegato Z-Brush e le sue Z-Sphere per creare i supporti personalizzati in un modo facile ed altamente controllabile.

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