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Recentemente mi è capitato di scaricare dei modelli free già pronti per essere stampati, in formato STL o OBJ.
Alcuni di essi, però, necessitano di piccole modifiche o aggiunte da parte mia. Aprendo questi files con il software di modellazione, la modifica non è possibile in quanto sono visti come mesh e non come oggetti solidi.
Ho cercato informazioni a riguardo, scoprendo che il “passaggio” da mesh a superfici solide è un’operazione cosiddetta di “reverse engineering”.
L’unica guida semplice che ho trovato suggerisce di utilizzare il software FreeCAD, tramite la funzione “create shape from mesh” per suddividere la mesh in tante piccole facce triangolari. Ho provato, ma con scarsi risultati (se è possibile, nel prossimo post potrei mettere il link alla guida e spiegare meglio cosa ho fatto, per far capire di cosa parlo).
La mia domanda è: questa operazione è possibile in modo relativamente semplice? Si può fare su tutti i modelli o essi devono avere delle forme particolari o molto semplici (ad esempio un cubo rispetto a una sfera)? Quali software permettono di eseguire questo lavoro?
Grazie
- Questo argomento è stato modificato 8 mesi, 4 settimane fa da Laxus_91.
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La modifica di modelli mesh è oggettivamente piuttosto complicata. Con alcuni programmi (es. Rhinoceros, Modo, Z-Brush) è relativamente possibile, ma dipende dal genere di modifica necessaria. In alternativa possono essere usati come “template” sui quali ricostruire, con un modellatore di superfici o un modellatore solido, un modello modificato (che successivamente andrà riconvertito in formato STL o OBJ per essere stampato).
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Si parla di modifiche semplici, ad esempio aggiungere o sottrarre delle superfici per renderli più adatti alla stampa. In che senso usati come template?
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Per semplici aggiunte o rimozione di materiale può usare Rhinoceros.
Usati come template significa impiegati come riferimento per ricostruire il modello da zero.
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