Fresatrici CNC ShareMill Tower 3+4® e 3+5®

Pietro Meloni Hardware, Sistemi CNC 0 Comments

In diverse occasioni, si rende necessario eseguire normali lavorazioni a tre assi anche su macchine dotate di quarto e quinto asse rotativo/rotobasculante.
La meccanica degli assi rotativi ha però un certo ingombro, che riduce le corse XYZ della macchina. Normalmente ci sono due alternative possibili per chi debba eseguire una lavorazione a tre assi su una macchina dotata di quarto (o quarto e quinto) asse.
La prima è semplicemente quella di bloccare l’asse rotativo o il gruppo rotobasculante ed eseguire la lavorazione necessaria, fissando la parte sul quarto o sul quinto asse. Questa scelta presenta dei problemi, non soltanto perché le corse della macchina sono ridotte dalla presenza della meccanica, ma perché generalmente i sistemi di staffaggio sono pensati per fissare solidi di rotazione.
Sul quarto asse spesso troviamo una barra passante, o un mandrino autocentrante e una contropunta; sul quinto, più spesso un mandrino autocentrante.
In queste condizioni, fissare ad esempio un grezzo a forma di parallelepipedo è un’impresa ardua. La seconda alternativa è più radicale: si smonta il gruppo quarto/quinto asse, in modo da poter sfruttare l’intero piano di lavoro e tutta la corsa Z della macchina. Spesso il piano è scanalato, così non ci sono problemi per fissare parallelepipedi. Ma anche questo metodo ha un suo rovescio della medaglia: per quanto il sistema di assi rotanti possa venire rimontato con una certa precisione, magari con l’aiuto di spine, la macchina va generalmente ricalibrata. Inoltre, smontare e rimontare le connessioni dati ed elettriche a lungo andare può determinare problemi ai connettori.

ShareMill Tower

Per risolvere l’esigenza di lavorazioni a tre assi in modo pratico ed efficiente, abbiamo sviluppato una linea di sistemi tower che sfrutta un piano mobile, che va a coprire quando necessario il gruppo quarto/quinto asse. I vantaggi sono molti:

  • non è necessario smontare gli assi rotanti o rotobasculanti per eseguire lavorazioni a tre assi. La macchina rimane sempre perfettamente calibrata.
  • Nelle lavorazioni sul piano, le intere corse XY risultano pienamente disponibili. La riduzione della corsa Z (nelle lavorazioni a tre assi) è contenuta: c.a. 15 mm.
  • L’architettura tower consente di collocare i componenti in modo ottimale, e di ottenere un ampio vano per il contenimento e l’aspirazione dei trucioli, senza aumentare la pianta a terra della macchina. La struttura a ponte con piano fisso permette di collocare notevoli pesi sul piano.
  • Grazie a questi accorgimenti, i centri ShareMill Tower 3+4® e 3+5® presentano, in un singolo sistema, tutti i vantaggi intrinseci di una macchina a 3, 4 e 5 assi nativa.

ShareMill piano

Il progetto delle macchine è totalmente modulare. Questo permette, oltre a poter realizzare modelli con diverse corse utili, di impiegare diversi tipi di telaio a seconda della tipologia di materiali da lavorare:

  • in profilato di alluminio strutturale ad alto spessore – per lavorazioni di materiali leggeri (resine, materie plastiche, metalli non ferrosi)
  • in alluminio massiccio – per la lavorazione di materiali di media durezza (leghe metalliche non ferrose)
  • in granito – per la lavorazione di materiali particolarmente duri (titanio, acciaio inox, cromo-cobalto etc.)

Sempre all’insegna della flessibilità e versatilità di impiego, le ShareMill Tower possono essere dotate di svariate opzioni:

  • elettromandrini con raffreddamento ad aria o a liquido, da 0,75 a 5,5 Kw, con regimi sino a 80.000 giri/min
  • sistemi di cambio utensile automatico sino a 24 posizioni
  • alimentatori automatici dei pezzi
  • estrattore trucioli automatico
  • impianti di microlubrificazione, raffreddamento con tubo Venturi, lubrorefrigerazione a circuito chiuso
  • elettronica, viti e guide blindate per lavorazioni con polveri aggressive (es. grafite)
  • estrusori per lavorazioni additive FFF (stampa 3D) e piano riscaldato
  • telecamera WiFi per i controllo della lavorazione
  • testa laser per la scansione 3D
  • linee ottiche

La costruzione dei centri ShareMill Tower è sempre e comunque estremamente curata e sovradimensionata rispetto agli impieghi ai quali sono destinate.
La sicurezza è totale. Le macchine sono sempre totalmente chiuse con cabinet integrale, provvisto di doppio sportello scorrevole controllato da bloccaggio elettronico.
La motorizzazione, anche nel caso di motori stepper è sempre a circuito chiuso con encoder. Il CN è di tipo industriale, a 6 o 8 assi in continuo.
Le viti a ricircolo, con accoppiamento a gioco zero, sono da 25 mm o oltre, le guide lineari a ricircolo sono da 30 mm o oltre. I soffietti di protezione delle guide e delle viti sono stagni. Sono sempre presenti l’illuminazione interna, silent block regolabili per il posizionamento in piano, la predisposizione per l’aspirazione trucioli.

Motori

 

 

 

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