Siamo lieti di annunciare la disponibilità della nuova serie di stampanti 3D ShareMind – xBot, che completa la nostra gamma desktop con una macchina accessibile a tutti.
Il progetto sfrutta tutti gli elementi che abbiamo raccolto in oltre 6 anni esperienza nella distribuzione di stampanti 3D e produzione di kit e componenti, nella cooperazione con vari produttori e nella stesura di recensioni per i più diffusi modelli in commercio. L’obiettivo era semplice ma ambizioso: quello di realizzare una macchina orientata alla tipologia di utenti più ampia possibile.
Economica, semplice da usare, robusta e capace di produrre modelli con un elevato grado di dettaglio.
Leggerezza dove serve
Riducendo la massa di tutte le parti mobili, il sistema guadagna nella precisione di posizionamento ad elevate velocità. Ad esempio, le tipiche inversioni di direzione necessarie durante i riempimenti solidi possono essere eseguite senza vibrazioni, anche con elevate impostazioni di accelerazione. Il risultato sono movimenti morbidi e la drastica riduzione di artefatti nelle stampe di geometrie complesse. I potenti motori Nema 17 da 2.5 A lavorano molto distanti dai loro limiti.
Robustezza dove è necessaria
Un telaio extra resistente in duralluminio tagliato al laser da 3 mm (2,5 Kg di alluminio per la xBot 155 e 3,5 Kg per la xBot 320) assicura il supporto ottimale per la meccanica, e la rigidità e resistenza alla torsione necessaria per garantire sempre posizionamenti ad alta precisione.
X, Y…. e l’asse Z?
Quando si vogliono utilizzare spessori di layer molto sottili per ottenere parti senza scalettature, il design del piano di stampa è cruciale. Nelle xBot la progettazione di questo componente è stata particolarmente curata, per garantire la massima solidità e rigidità, pur contenendo i pesi. Il sistema utilizza infatti un doppio supporto in allumino, scorrevole su guide lineari attraverso flange a ricircolo di sfere. 6 millimetri di alluminio assicurano al nuovo piano di lavoro la necessaria rigidità, e un conveniente sistema di livellamento a tre manopole garantisce una facile calibrazione.
Estrusore Bowden ad alta precisione
Il cuore di una stampante 3D, lo sappiamo, è l’estrusore. Siamo partiti da zero. L’obiettivo: ridurre la sezione di filamento non guidato al minimo. Il progetto finale ha raggiunto appena 3,5 mm di filamento non guidato. Un addizionale benefici di questo approccio è la capacità del meccanismo di eseguire il caricamento automatico. Cambio filamenti veloce, senza preoccupazioni! Ma non finisce qui. Un hotend preciso richiede un’alimentazione potente. Per questo abbiamo usato un motore Nema 17 con un motoriduttore 1:5. L’ingranaggio planetario offre una coppia molto elevata e l’estrema precisione di circa 2μm al pignone. Per trasferire tutta la coppia la nuova serie xBot usa un pignone in ottone con una godronatura particolarmente affilata.
Caratteristiche tecniche
xBot 155 xBot 320
Volume di lavoro (X,Y,Z) 155,155,155 mm 320,250,250 mm
Volume esterno 349,418,346 mm 504,523,506 mm
Diametro filamento 2,85-3 mm 2,85-3 mm
Piano riscaldato Si Si
Diametro ugello 0,35 mm 0,35 mm
Risoluzione layer (testata) 0,08 mm 0,08 mm
Tecnologia FFF FFF
Doppio estrusore Opzionale, futura implementazione
Controller LCD, scheda SD Opzionale Si
Velocità Fino a 200 mm/sec Fino a 200 mm/sec
Telaio Alluminio anodizzato, nero
Software Cura, Slic3r, Skeinforge, Kisslicer, Simplify3D
Prezzi e disponibilità
Il prezzo previsto per la xBot 155 è di 749€ + IVA, mentre il prezzo per la xBot 320 è di 2.499€ + IVA.