T-Flex 12 scalda i motori

Pietro Meloni Software, T-Flex 1 Comment

Rilasciata agli inizi di settembre la prima beta release di T-Flex 12.

Il modellatore solido di Top Systems integra l’ultima versione di Parasolid e sfoggia un impressionante elenco di nuove funzionalità. In controtendenza con gli interventi spesso sostanzialmente “cosmetici” che spesso caratterizzano gli aggiornamenti di programmi giunti alla maturità, T-Flex 12 presenta minime modifiche all’interfaccia e va dritto alla sostanza, preservando l’ergonomia per chi deve modellare sul serio.
La sensazione però di trovarsi di fronte ad un prodotto completamente rinnovato è immediata, caricando un grande assemblaggio o manipolando sullo schermo un modello complesso. Le prestazioni, già ottime, sono aumentate in modo esponenziale, influenzando molti aspetti: apertura dei file, riduzione della dimensione, prestazioni grafiche accelerate, importante riduzione dei tempi di inserimento e modifica dei frammenti, rigenerazione dei modelli 3D, riduzione del numero di rigenerazioni, etc. Un ulteriore incremento prestazionale viene ricavato dall’uso intensivo del multi-threading.

Un engine grafico completamente nuovo offre supporto alle GPU di ultima generazione, con un miglioramento dei tempi di rigenerazione di 2-10 volte rispetto alle precedenti versioni di T-Flex. L’incremento prestazionale viene ottenuto sia con schede professionali es. NVIDIA Quadro e AMD FirePro, sia con schede generiche e gaming, incluse le NVIDIA GeForge e AMD Radeon. T-Flex 12 supporta l’antialiasing Full Screen (FSAA) hardware, che elimina la scalettatura delle immagini migliorandone la qualità.
Molte le innovazioni nella modellazione 3D: nuove modalità di navigazione on screen, nuovi manipolatori che consentono più efficienti anteprime di operazioni quali raccordi, smussi etc., più pratica ed efficiente gestione dei profili, potenziamento dei comandi di Sweep, piping, filettature, saldature, raccordi, sezioni, proiezioni, imprinting e molti altri.
Importanti interventi nel disegno 2D, nella quotatura e nella gestione di distinte base. Integrazione di nuovi strumenti per il controllo delle texture map. Sensibili migliorie nella gestione delle variabili e dei database, nuovi studi FEA.

Queste sono alcune tra le  più evidenti migliorie apportate al sistema. All’impiego T-Flex 12 beta appare stabile, con alcuni piccoli problemi di traduzione ancora da mettere a punto. Le versioni beta possono essere provate ed utilizzate da tutti gli utenti di T-Flex nelle versioni 10 e 11, sino al rilascio della versione definitiva, che è atteso in circa 40-50 giorni.

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Commenti 1

  1. Sono un disegnatore tecnico specializzato in allestimenti di veicoli speciali.
    A fine 2009 ero interessato ad implementare nel mio piccolo studio un MCAD 3d tipo SW-SE o NX. Avevo visto T-Flex e avevo ricevuto anche una demo per 20gg da Robot Ale, ma alla fine nonostante il programma mi piaceva molto, ho optato per SW.
    Ho ricevuto una mail dalla discussione su Cad3D.it alla mia domanda di allora e mi avete riacceso la curiosità e sono arrivato a questo sito.
    Mi piacerebbe avere info sulle novità e se possibile riprovare una demo, soprattutto per le info che avete dato sul forum.

    Mirko Gabellini

     

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