Dopo 3Doodler e il primo clone 3DYAYA, si affaccia sul mercato una terza penna 3D, proposta con il nome SwissPen. Fornita con un alimentatore 220V e una prima dotazione di filamento, a parte l’abilità e la fantasia del dimostratore, sembra non offrire molto in più, tranne una piccola riduzione di prezzo, rispetto ai concorrenti. Questo articolo ti piace?