Dopo 13 anni trascorsi in Olivetti, 2 in Evolution e 23 in RobotAle, non sono
ancora stanco di questo lavoro. Anzi.
Così, ho deciso per un nuovo giro di boa.
Fondare una nuova impresa. ShareMind. Stavolta, tutta e solo mia.
Per restare in contatto con voi, ed offrire la mia esperienza a tutte le menti creative: ai designer,
agli architetti, ai progettisti, ai medici, agli artigiani.
E soprattutto ai visionari e agli entusiasti come me. Continuerò ad occuparmi di cibernetica,
design e modellazione 3D, progettazione, prototipazione e reverse engineering. Cercando, come
ho fatto sempre, di offrire i migliori prodotti e servizi disponibili.
In tutta la mia carriera, sono sempre stato curioso. Appassionato delle invenzioni e delle novità.
Ho cercato, studiato e proposto prodotti e soluzioni inedite, che costassero poco e risolvessero
molto.
A cominciare dal leggendario Amapi e dalle piccole e funzionali CNC Roland. Seguiti da
DeskProto, dal rivoluzionario Rhinoceros, e poi dai minicentri Charly Robot. E poi MoviePack,
T-Flex, VisualMill, SprutCAM, modo, MoI, Aspire, VCarve.... e molti altri. Ma questa è storia.
Che oggi non basta più. Sono tempi difficili. Anche quando il rapporto qualità/prezzo è ottimale, è
difficile (ma nienteaffatto insensato) pensare ad investimenti quando le commesse si riducono, i
tempi di pagamento si allungano, e ci si accorge di lavorare sempre di più per guadagnare
sempre meno. Certo, non ci si può fermare; ma è necessario sviluppare nuove strategie.
Dobbiamo recuperare competitività, questo è il punto.
E questa è la ricetta di ShareMind: condividere. Le proprie esperienze e i propri strumenti.
Molti clienti lo stanno già facendo con successo. Utilizzano le attrezzature e i prodotti che hanno
acquistato non soltanto per il proprio uso interno, ma anche per fornire servizi ad altre aziende
che al momento non sono in grado di attrezzarsi adeguatamente, non possono formare
personale, non possono investire. Così, un progettista che ha investito in applicativi e formazione
CAD può offrire servizi di progettazione a chi non dispone di risorse interne; un artigiano che ha
acquistato un router CNC che non usa a tempo pieno può realizzare prototipi per terzi... eccetera.
Con la prospettiva di impiegare frequentemente un macchinario, l’ipotesi di investire ed
acquistarlo si affronta meglio. Ci farebbe comodo
uno scanner 3D in tempo reale, ma pensiamo di
utilizzarlo solo sporadicamente? Beh, nell’ipotesi
di fornire a terzi servizi di scansione, l’idea di
acquistarlo mette meno paura.
Sono convinto che questo approccio al lavoro e ai
beni di produzione possa risultare molto utile, in
tempi di crisi. Per questo, ShareMind si adopera
per mettere in contatto progettisti con stampisti,
artigiani con aziende, designer con produttori... e
più in generale, chi può offrire competenze e
risorse delle quali dispone “in eccesso”, con chi di
queste competenze e risorse ha bisogno, ma non
può al momento permettersele.
ShareMind intende offrire a tutti i clienti non solo la
possibilità di dotarsi di strumenti e attrezzature
con investimenti ragionevoli, ma anche quella di
collaborare con strutture esistenti che possono
fornire servizi e supporto a costi competitivi.